Non ce ne siamo accorti, tanto ormai diamo per scontato che in ristoranti e luoghi pubblici non si fumi, ma sono passati 15 anni dall’approvazione della legge Sirchia sul fumo. Una norma antesignana che scatenò dibattiti e polemiche, tra i sostenitori del libero arbitrio e i difensori della salute pubblica e degli intossicati passivi. In realtà, dopo le proteste iniziali, soprattutto dei ristoratori e di chi con loro doveva allestire spazi ad hoc per i fumatori, la legge venne accettata di buon grado. E, contraddicendo il noto detto che fatta la legge si trova l’inganno, la sua messa in atto fu praticamente immediata. I benefici registrati nel primo periodo sul calo dei fumatori e delle sigarette fumate si è poi attestato e dal 2008 non si rilevano più grandi variazioni. È tempo per nuove politiche e nuove campagne sul fumo, le possibilità sono molte e non tutte richiedono grandi finanziamenti.