L'aria delle nostre case può essere inquinata per molte ragioni: fumo di tabacco, fornelli a gas e riscaldamento a gas (ossidi di azoto, monossido di carbonio), camini (Pm10, monossido di carbonio, idrocarburi policlici aromatici, polveri), riscaldamento a kerosene (ossidi di azoto, monossido di carbonio, ossidi di zolfo, polveri), condizionatori (muffe, funghi e batteri); anche mobili e prodotti per la casa possono contenere inquinanti (composti organici volatili, formaldeide). E anche incensi e aromatizzatori vari hanno spesso effetti più nocivi che altro, di certo non curano l’asma, anzi più frequentemente irritano le vie aeree causando proprio una reazione asmatica.
I consigli del dott.
Sergio Harari, Direttore U.O. di Pneumologia dell' Ospedale classificato San Giuseppe MultiMedica di Milano
1) Non fumare in ambienti chiusi e mai in camera da letto.
2) Arieggiare molto gli ambienti domestici, particolarmente quando si cucina.
3) Evitare di utilizzare camini a legna.
4) Scegliere vernici e smalti a basso contenuto di composti organici volatili e senza formaldeide.
5) Se si è allergici fare attenzione agli animali domestici.
6) Alcune piante, come il ficus e il giglio, possono aiutare a ripulire l’aria dagli inquinanti.
7) Controllare e cambiare periodicamente i filtri dei condizionatori.
8) Ricordare che il marchio Ecolabel della UE certifica prodotti a ridotto impatto ambientale.
9) Tenere accuratamente puliti tappeti e moquette.
10) Attenzione anche a pulire con cura gli umidificatori e i loro filtri, sono un terreno ideale di cultura per muffe e funghi vari.
[Fonte:
Corriere della Sera - Milano)